Secondo l’Istat ogni anno sono almeno 3,5 milioni gli italiani a cui capita un infortunio e di questi circa un milione devono ricorrere a cure ospedaliere.
Consapevolezza del rischio e comportamenti virtuosi sono alla base della prevenzione degli infortuni.
Infortuni in casa….
Ogni anno in Italia si verificano più di 3 milioni di incidenti domestici, sono le donne le più coinvolte, seguite da anziani e bambini, soprattutto di età inferiore ai 5 anni.
La cucina è il luogo dove si è più esposti (63% degli incidenti) ed infatti le ustioni (18,5%), conseguenza d'un uso maldestro di pentole, ferro da stiro, fornelli, acqua o olio bollente, seguite da ferite da taglio (15%) e urti e schiacciamenti (13%) sono gli incidenti più frequenti.
E fuori…
Anche la pratica sportiva è foriera di incidenti di vario tipo.
In Italia, su circa 20 milioni di persone impegnate a vario titolo in una attività sportiva, mediamente si registrano circa 300 mila infortuni all’anno, sebbene una percentuale molto alta di questi infortuni (circa il 70%) non necessiti di cure ospedaliere (dati Istat).
Il calcio e il calcio a 5 sono considerati gli sport più rischiosi, ma al tempo stesso, uno studio dell’Università di Cassino fa sapere che sono molto frequenti gli infortuni avvenuti durante la pratica di sport come tennis, basket, jogging, pesistica, fitness, sport di combattimento e altri sport più di nicchia come padel e squash. Negli sport che prevedono un contatto fisico, possono verificarsi facilmente incidenti dovuti a scontri fortuiti.
Gli infortuni possono capitare, e quando accadono non intervengono solo problemi fisici: il lavoratore autonomo ad esempio va incontro anche a mancate opportunità di guadagno e rischia di non riuscire a salvaguardare la situazione economica sua e della sua famiglia. Anche il lavoratore dipendente, benchè possa contare sulla garanzia dell’introito, è esposto a spese elevate che comportano ad esempio la riabilitazione. Il costo poi di quest’ultima dipende da una serie di fattori, come il tipo di trattamento, la diagnosi, il numero di sedute e se il fisioterapista deve recarsi a domicilio.
L’attenzione deve quindi sempre rimanere alta: ecco perché è importante essere consapevoli, informarsi, adottare tutte le misure necessarie per prevenirli e farsi trovare preparati scegliendo la polizza giusta.
VIENI A TROVARCI IN AGENZIA PER AVERE MAGGIORI INFORMAZIONI
FONTE : UNIPOLSAI PLUS